Uno strano ospite


Ormai è arrivato il momento di levare le piante di melenzane e quelle di peperoni, quindi mi accingo ad estirpare le varie piante dal cassone.
levo il sostegno , ovvero la canna che le ha sorrette, e poi afferro il tronchetto della melanzana e lo tiro verso l'alto, avendo delle radici molto fitte, succede che insieme alla pianta si solleva una bella zolla di terra , che io piano piano scuoto in modo da recuperare la terra , altrimenti dovrei reintegrare la terra.

Oggi però una cosa inaspettata è successa , non appena sollevo la pianta della melenzana , mi accorgo della presenza di uno strano essere , al primo impatto rimango molto colpito dai suoi colori , un giallo un azzurro e il tutto che si tesse in un meraviglioso intreccio di colori. Allego una foto perchè credo che le parole non bastino a descrivere la bellezza di tale essere



Ammetto la mia ignoranza , io l'avrei classificato come un normalissimo bruco, ma non è cosi , la mia curiosità mi ha spinto a fare delle ricerche su internet, e guardate cosa ho trovato.

Iniziamo con definirla in modo esatto, è una larva di una falena molto particolare, la falena si chiama 


Sfinge dalla testa di morto

riporto per completezza di seguito la definizione di wikipedia
"Il suo nome latino è Acherontia atropos Linnaeus è un lepidottero appartenente alla famiglia Sphingidae
L'espressione "testa di morto" è dovuta a un tratto molto caratteristico di questa falena, che la distingue da tutte quelle con cui condivide l'areale: sul lato dorsale del torace spicca una macchia biancastra, con due puntini neri, che ricorda la forma di un teschio. Per quanto riguarda la nomenclatura scientifica, il termine "Acherontia" si riferisce all'Acheronte (in greco Ἂχέρων), uno dei fiumi infernali che secondo la mitologia greca occorre attraversare per accedere al regno dei morti. L'epiteto specifico "atropos" invece deriva dal nome di una delle tre moire grecheAtropo (in greco Ἄτροπος), a cui era assegnato il compito di recidere il filo della vita"

Di fatto, quando cresce e si trasforma in una falena con una particolarità, sul dorso di questa falena c'e un disegno che ricorda il teschio umano, per questo viene soprannominata "Testa di morto". Allego una foto presa da internet per comprendere meglio il disegno del teschio


come potete notare nella parte superiore vi è raffigurato un teschio.
Ma un altra scoperta che ho fatto è che questa falena l'avete visto molte volte raffigurata poichè è stata scelta per una locandina del "Silenzio degli innocenti"



come potete notare la falena raffigurata riporta in alto il teschio.
Ogni giorno la natura mi sorprende sempre più, e inoltre mi porta a scoprire cose che non avrei mai immaginato di sapere.






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